In una mattina di fine ottobre, piena di luce e di memoria, in tanti siamo saliti sulla dolce collina del Cimitero degli Inglesi, in mezzo ai viali fiorentini.
In quel cimitero così unico e tanto caro a tutti noi, dove Genia riposa, si sono ascoltate parole poetiche a lui dedicate.
Amici e persone vicine al Maestro, vincendo riserbo e timidezze, hanno letto poesie da loro liberamente scelte, o addirittura scritto, secondo il proprio sentire affettivo e il loro personale legame con l’insostituibile, grande amico.
In una mattina di fine ottobre, piena di amore e di riconoscenza, per sempre, per Genia.
Silvia Brioschi
legge
ДBYCTИШИE di Anna Achmatova
Vladimir Kara
legge
НИКОГО НЕ БУДЕТ В ДОМЕ di Boris Pasternak
Annalena Aranguren
legge
da COME L'ACQUA LA SETE di Annalena Aranguren
Maria Francesca Gallifante
legge
SEPOLCRI FRA GLI IRIS di Maria Francesca Gallifante
Luca Berni
legge
da QUANDO RASSERENA di Boris Pasternak
Silvia Pollini
legge
da QUATTRO QUARTETTI di T.S. Eliot
Luigi Repetto
legge
ADDIO di Iosif Brodskij
Edwin Rosasco
legge
MINSTREL MAN di Langston Hughes
Gerardo De Stefano
legge
IL RICORDO di Gerardo R. De Stefano